Salina dei monaci
Nella riserva naturale orientale si inseriscono alcune oasi naturali e aree di interesse, in particolare si individuano due nuclei territoriali distinti: i boschi di Cuturi e Rosa Marina insieme alla Foce del Chidro, nell'entroterra, e un secondo nucleo, caratterizzato dalla vegetazione tipica di un ambiente costiero con forte salinità, costituito dalla Salina dei Monaci, dalle dune di Torre Colimena, dalla palude del Conte e relative dune costiere. Salina dei Monaci e dune di Torre Colimena La riserva, istituita negli anni duemila su di una superficie di 1113,22 ha, è stata inclusa nell'Elenco delle Aree naturali protette italiane solo a partire dall'aggiornamento 2010. Originariamente era una depressione, ubicata alle spalle delle dune costiere e collegata al mare da un canale. Utilizzata per la raccolta di sale marino, almeno a partire del 1731, l'area divenne soggetta ad una lieve azione di bonifica antimalarica nel periodo 1940-1950.
QUESTE SONO ALCUNE OPINIONI E SENSAZIONI DEI TURISTI CHE SONO VENUTI A TROVARCI:
20 marzo 2012 - "Un posto dove le bimbe si sono confuse con la macchia e io e mio marito abbiamo dimenticato il tempo;
La salina dei monaci é una riserva naturale che si affaccia sul mare. Un mare cristallino e contaminato con macchia selvaggia contornato da lunghe distese di sabbia bianca e al tramonto la luce diventa sovrana. La salina rispecchia il cielo roseo e il viaggiatore si trova sospeso tra i riflessi, di cielo, di mare e della salina. Consiglio a tutte le famiglie di andare! Felicità allo stato puro garantita!"
"Un angolo di paradiso. La sabbia, formata da frammenti di conchiglie è unica nel suo genere. Mai affollata è raggiungibile esclusivamente tramite un percorso ciclo pedonale che attraversa la riserva della Salina dei monaci."
20 luglio 2012 - "Se non vi è possibile andare in Giamaica, potete gustare delle stesse sensazioni visitando la spiaggia Salina dei Monaci. Incontaminata."
23 luglio 2012 - "Un angolo del salento incantevole, grazie agli ultimi interventi la zona è stata dichiarata riserva naturale ed è stato ripristinato l'habitat naturale.
Infatti è stata rimossa la strada asfaltata che collegava la marina di Specchiarica a Torre Colimena tagliando in due le dune al ridosso del mare. C'è un piacevole silenzio interrotto dai volatili e dalle onde del mare. Tanti runners usano questo percorso nelle primissime ore o al calar del sole. Il bagno in questa fascia di mare è sensazionale."



