Ingredienti
Preparazione
- In una ciotola grande, mescolare la farina, lo zucchero e il sale.
- Aggiungere il burro freddo tagliato a cubetti e lavorare rapidamente con le dita fino a ottenere un composto sbriciolato.
- Aggiungere le uova e la scorza di limone grattugiata e lavorare l’impasto con le mani fino a quando sarà omogeneo e morbido.
- Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
- Dopo il riposo, stendere la pasta frolla con un matterello su una superficie infarinata fino a raggiungere uno spessore di circa 5 mm.
- Utilizzare la pasta frolla per rivestire lo stampo da pastiera e farcirla con la crema di grano e ricotta per preparare la pastiera sal de riso.
Le migliori pastiere napoletane: assaggi a confronto per scoprire la più deliziosa!
Se sei un appassionato di dolci, la pastiera napoletana è sicuramente una prelibatezza che devi assaggiare. Tuttavia, con così tante pasticcerie e varianti disponibili a Napoli, può essere difficile scegliere la migliore.
Abbiamo deciso di aiutarti a risolvere questo dilemma, mettendo alla prova alcune delle pastiere più famose della città. Dopo aver assaggiato con cura ogni dolce, abbiamo selezionato i nostri preferiti e li abbiamo messi a confronto per stabilire la migliore.
Ecco i risultati della nostra ricerca, con i nostri tre preferiti:
- La pastiera della Pasticceria Scaturchio: croccante e ricca di sapori, con un equilibrio perfetto tra crema e grano.
- La pastiera di Pintauro: densa e cremosa, con una nota di cannella che la rende davvero speciale.
- La pastiera di Sal de Riso: una variante un po’ più moderna, con una base di pasta frolla e una crema delicata e leggera.
Ma ovviamente, la scelta della pastiera migliore dipende dai gusti personali. Perciò, la sfida è aperta: assaggia queste e altre pastiere napoletane per trovare la tua preferita!
Il modo migliore di gustare la pastiera napoletana: consigli e curiosità
La pastiera napoletana è uno dei dolci più amati in Italia, ma spesso non si sa come gustarla al meglio. Ecco alcuni consigli per apprezzare al massimo questo capolavoro della pasticceria partenopea:
- Temperatura ideale: la pastiera va servita a temperatura ambiente, in modo da apprezzarne al meglio la cremosità del ripieno e la friabilità della pasta frolla.
- Abbinamenti: la pastiera si sposa alla perfezione con una tazza di caffè napoletano o con un bicchiere di limoncello, ma anche con un calice di vino dolce come il Passito di Pantelleria.
- Conservazione: se avanzata, la pastiera va conservata in frigorifero coperta con della pellicola trasparente, per non alterarne la freschezza.
- Variante salata: se volete provare una versione salata della pastiera, potete farcirla con ricotta, prosciutto cotto e piselli.
Quando preparare la pastiera napoletana: i tempi giusti per un dolce perfetto
La pastiera napoletana è un dolce tipico della tradizione partenopea, che viene preparato soprattutto durante la festività pasquale. Per ottenere una pastiera perfetta, è importante seguire i giusti tempi di preparazione. Ecco alcuni consigli utili:
- Acquistare gli ingredienti con un po’ di anticipo, in modo da avere tutto a disposizione quando si inizia a preparare la pastiera.
- Preparare la pasta frolla il giorno prima e conservarla in frigorifero coperta con della pellicola trasparente.
- Cuocere il grano il giorno prima e conservarlo in frigorifero, in modo che possa raffreddarsi completamente prima di essere utilizzato per la crema.
- Preparare il ripieno la sera prima, in modo che possa riposare in frigorifero per tutta la notte e acquisire tutti i sapori degli ingredienti.
- Cuocere la pastiera il giorno prima di servirla, in modo che possa riposare in frigorifero per almeno 12 ore e diventare ancora più gustosa.